CHI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA
Dal 12 settembre 2023 al 12 ottobre 2023 è possibile effettuare domanda di contributo tramite procedura a sportello. Le agevolazioni sono dedicate esclusivamente alle seguenti tipologie di imprese:
A) Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
B) Imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO indicato nell'Appendice;
C) Cooperative agricole che svolgono attività secondo l'articolo 2135 del Codice Civile e le cooperative o consorzi di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228;
D) Soggetti di cui alle lettere A), B) e C) costituiti in forma aggregata come ad esempio associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I), reti d'impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).
Inoltre, le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda i seguenti requisiti:
A) Essere regolarmente costituite e iscritte come attive nel Registro delle imprese;
B) Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e possedere capacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
C) Non essere soggette a sanzioni interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, lettere C) e D) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altre sanzioni che comportano il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, inclusi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
D) Non avere amministratori o rappresentanti che si siano resi colpevoli anche solo per negligenza di false dichiarazioni suscettibili di influenzare le scelte delle Pubbliche Amministrazioni in ordine all'erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche;
E) Essere in condizioni di regolarità contributiva, attestata da Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
F) Non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta o volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
G) Non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno ed essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
H) Non essere state destinatarie, nei tre anni precedenti alla domanda, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni concesse dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce;
I) Non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà, così come definita all'articolo 2, punto 18 del Regolamento GBER e al paragrafo 33, punto 63, degli Orientamenti.
**I PROGETTI E LE SPESE AMMISSIBILI**
I progetti ammissibili all'agevolazione, da realizzare sulle coperture di strutture strumentali all'attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l'installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco superiore a 20 kWp e fino a 500 kWp. Gli impianti dovranno essere installati su aree strettamente connesse all'attività dell'impresa, ad esclusione di quelle destinate a parcheggio o transito veicolare.
Le spese ammissibili comprendono:
1. Acquisto e installazione di pannelli fotovoltaici e relativi sistemi di supporto;
2. Opere murarie connesse all'installazione, purché strettamente funzionali all'attività dell'impianto;
3. Sistemi di accumulo dell'energia prodotta;
4. Inverter e altri componenti elettronici necessari per il funzionamento dell'impianto;
5. Spese tecniche, tra cui progettazione e consulenza tecnica;
6. Oneri per allacciamento alla rete elettrica;
7. Spese per la messa in opera e per la connessione degli impianti.
**ENTITÀ DEL CONTRIBUTO**
L'entità del contributo varia in base alla tipologia di impresa e alla potenza dell'impianto:
- Imprenditori agricoli individuali: contributo fino al 80% delle spese ammissibili;
- Imprese agroindustriali e cooperative agricole: contributo fino al 70% delle spese ammissibili;
- Soggetti costituiti in forma aggregata: contributo fino al 70% delle spese ammissibili.
**TERMINI PER LA REALIZZAZIONE**
I beneficiari selezionati dovranno concludere e presentare il progetto entro 12 mesi dalla data di comunicazione dell'ammissione al contributo.
**COME PRESENTARE LA DOMANDA**
La domanda di contributo deve essere compilata tramite la piattaforma online messa a disposizione dal MASAF sul proprio sito istituzionale. Sarà necessario fornire documenti e informazioni veritiere, e sarà cura del richiedente informare tempestivamente il MASAF di qualsiasi variazione o impossibilità a rispettare i termini previsti.
**VALUTAZIONE E SELEZIONE**
La valutazione delle domande avverrà secondo criteri di ammissibilità, valutazione tecnica ed economica, e verrà stilata una graduatoria per ciascuna tipologia di impresa. In caso di parità di punteggio, avranno precedenza le imprese con maggior valore della produzione aziendale.
Per ulteriori dettagli e chiarimenti, si rimanda al testo integrale del bando disponibile sul sito del MASAF.
Compila il form online e, in meno di 24 ore, il nostro team di esperti risponderà a tutte le tue domande. Potrai verificare se hai i requisiti per accedere ai bandi nazionali, regionali e camerali. Saranno i nostri esperti a proporti i bandi tagliati su misura per la tua attività.